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Come illuminare gli ambienti di casa

Quando entriamo in una qualunque casa la prima cosa che notiamo e che colpisce i nostri occhi è la luce.

L’illuminazione, infatti, gioca un ruolo fondamentale nelle nostre case (e negli edifici in generale.) Riesce ad influenzare il nostro umore e le nostre emozioni tanto che spesso si parla, in fase di progettazione, della distribuzione della luce nei vari ambienti.

Prima di capire come selezionare l’illuminazione nei vari spazi di casa, è bene fare un’importante distinzione tra Luce Artificiale/ Luce Naturale.

Luce Naturale e Luce Artificiale

In una casa è bene bilanciare entrambe, prediligendo, ove possibile, la luce naturale.
Uno studio ha dimostrato che anche negli uffici la luce naturale aumenta del 15% la produttività, oltre a rilasciare serotonina (l’ormone della felicità), a regolare il nostro ritmo quotidiano e a migliorare il nostro umore. L’ideale sarebbe tener conto, in fase di progettazione della casa, proprio della luce naturale così da organizzare gli spazi e la loro destinazione/progettazione (angolo studio, relax, cucina, camera da letto ecc.)

Certe volte però è necessario ricorrere alla luce artificiale. Questa non è minimamente paragonabile alla luce naturale, anche se è stato dimostrato che alcune tipologie di luci a LED sono in grado di influenzare positivamente il nostro stato d’animo. La luce artificiale può essere utilizzata non solo quando il sole tramonta, per dirla in modo semplicistico, ma proprio per creare giochi di ombre e riflessi che, se fatti con criterio, favoriscono il nostro benessere psico-fisico oltre che a modificare la percezione dell’ambiente stesso.

Per questo motivo, in fase di progettazione, è meglio “studiare” dove collocare i punti luce secondo una certa coerenza, altrimenti, l’errore più comune, è di illuminare ogni angolo della stanza disorientando la concentrazione e talvolta, modificando negativamente la percezione della stanza.

Ok, bene, ma se ho un soggiorno o una camera da letto come faccio a selezionare la giusta illuminazione?

Illuminare gli ambienti di casa

In questa sezione farò una carrellata veloce per darti alcuni semplici suggerimenti su come scegliere la giusta illuminazione. Se hai qualche dubbio extra, ovviamente, scrivici sui nostri canali social o per mail.

Ogni ambiente di casa deve avere la sua specifica illuminazione scelta a seconda della destinazione. Le luci devono essere, perciò, funzionali a seconda dell’attività che andiamo a svolgere in quella stanza.

Illuminare l’ Ingresso

Partiamo dall’ingresso. E’ una zona di passaggio pertanto la luce non deve essere forte. Possiamo optare per delle luci soffuse e lampade belle esteticamente anche se spente oppure i led lungo le pareti che, possiamo posizionare in alto o lungo il pavimento. Come si può intendere, questi sistemi creano effetti davvero scenografici e ci aiutano a migliorare la percezione dell’ambiente.

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Foto di www.cosedicasa.com/arredamento/consigli-architetto/illuminare-il-corridoio-e-altre-zone-di-passaggio-94460

Illuminare il Soggiorno

Nel soggiorno, se sufficientemente grande, è preferibile ricorrere ad una luce centrale diffusa, che possiamo accedere solo se necessario, e poi selezionare angoli con luci regolabili a varie intensità. Siccome in questa stanza viene posizionato anche il televisore, per evitare riflessi sullo schermo o contrasti che affaticano la vista, evita troppa luce/oscurità nel mentre stai guardando la TV.

Il mio consiglio (e anche quello medico!) è di non affaticare la vista ma adottare abat-jour  ad altezza bassa o led molto soffusi posizionati sul retro del televisore. In questo modo darai la giusta luminosità senza sforzare la vista.

Puoi inserire, al posto della lampada centrale, anche faretti e applique, in modo da poter orientare la luce e soprattutto creare un effetto di luce-ombre particolare.
Ad esempio: evidenziando nicchie, statue, quadri o adoperare degli specchi che, come visto in questo articolo su come dare profondità al soggiorno, aumentano la luminosità e lo spazio.

 

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Illuminare la cucina e la sala da pranzo

Un’attenzione diversa vale per la cucina/sala da pranzo.
In vita di questa postazione, dove per i commensali è fondamentale vedere bene cosa c’è nel piatto, è consigliabile una luce centrale diffusa. Per la cucina, inteso come luogo di preparazione dei cibi, personalmente consiglio una luce led sotto i pensili.
Questo mi ha davvero svoltato la vita!

Molto spesso la cucina coincide con la sala da pranzo, quindi immaginiamo di avere il nostro lampadario al centro che proietta una luce diffusa. Il punto è che mentre sei intent* a preparare la cena, ti ritrovi di spalle alla fonte luminosa e quindi il tuo corpo fa ombra e letteralmente affatichi la vista.
Con una luce led posizionata sotto i pensili, ti assicuro che ti aiuterà a preparare pietanze senza il minimo affaticamento e senza creare disturbo. ( Ah! ti consiglio di non selezionarla direttamente in fase di progettazione della cucina, perché nel realizzarla costa il triplo, giustamente. Ma puoi sempre comprarla di buona qualità, a parte.)

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foto di https://www.architetturaecosostenibile.it/design/arredamento?start=24

Illuminare la camera da letto e la cameretta

In camera da letto, invece, è bene adoperare una luce soffusa, con dei faretti e posizionare fonti luminose soprattutto sui comodini, senza che però disturbino l’altra persona che magari vuole dormire. Puoi scegliere anche delle lampade direzionali che proiettano direttamente la luce verso la tua zona cuscino, senza amplificare la luminosità.

Spesso l’errore più comune è inserire una luce forte e centrale, però poi non vediamo nulla nell’armadio e usiamo la torcia del cellulare !

Quindi il mio consiglio è, magari, illuminare l’armadio internamente con delle luci che si attivano all’apertura delle ante (scegli ovviamente toni neutri per non falsare i colori!).

Per la cameretta vale più o meno la stessa regola! Tieni però presente che la scrivania deve ricevere luce naturale o comunque deve esserci una luce direzionale, altrimenti corriamo il rischio che il bambino/la bambina si faccia ombra e non veda bene, affaticando la vista. Inoltre è bene scegliere una luce centrale diffusa, non troppo forte, fondamentale nei momenti di gioco.

 

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Foto di https://www.houzz.it/discussions/5587007/camera-da-letto


Siamo giunti al termine di questo articolo. Se ti è stato utile, condividilo con qualcuno che può averne bisogno.
Un caro saluto e alla prossima.

 

 

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