
Consigli per la cameretta perfetta
La cameretta perfetta non esiste, come l’arredo, come la casa perfetta, è come dire che tutti abbiamo gli stessi sogni e gli stessi desideri. Certi che però esiste la cameretta perfette per te o per il piccolo di casa.
Si arreda con la testa, con il cuore, ma soprattutto con il vero protagonista di questo spazio. Gli studi dimostrano che un bambino che interagisce nella progettazione della sua stanza è più propenso a riordinarla e viverla. Il nostro consiglio è quello di definire e selezionare alcuni elementi d’arredo e colori, per poi lasciare la scelta finale al grande del futuro, il bambino.
Entriamo ora nel vivo, nella pratica.
In questo articolo puoi trovare cinque consigli pratici e utili per arredare o ristrutturare la cameretta.
LA LUCE
La luce è un elemento fondamentale, soprattutto quando parliamo di arredo. Una stanza ben illuminata è più piacevole ai nostri sensi rispetto ad una stanza scura.
La luce, soprattutto se naturale, ci permette di svolgere le attività quotidiane con una carica in più. A questo proposito, è importante collocare la postazione studio o creativa (a seconda delle proprie esigenze) in zone ben illuminate. Bisogna fare attenzione alla postazione studio, ricorrere a lampade da terra, più pesanti o da fissare.
Fate in modo che la sua stessa ombra non oscuri la paginetta da completare o il libro da leggere, in questo modo la concentrazione sarà maggiore oltre che non sforzerà gli occhi per la poca luce.
MACROAREE
A prescindere dalle dimensioni, suddividere la cameretta in macroaree può aiutare lo svolgimento delle attività, ma anche semplicemente a mettere in ordine più facilmente.
Possono essere individuate generalmente tre aree principali:
- studio,
- gioco
- relax.
L’area studio, come accennato precedentemente, deve essere posizionata tenendo in considerazione la luce, ogni volta che è possibile. Questa prevede una o più postazioni, nel primo caso basterà una scrivania, una sedia e una libreria per ripor- re i libri, nel secondo caso è meglio dividere sin da subito le postazioni, se non si vuole assistere a “c’ero prima io, quello è mio, l’hai preso tu”. Nel caso di una condivisione, è opportuno che siano i bambini stessi a decidere gli spazi, occupandosi ognuno dell’ordine proprio.
L’area gioco, è fondamentale sia che si tratti di un bambino di pochi anni, sia che siate impegnati nella progettazione della cameretta di un adolescente. Non si smette mai di giocare, che sia una finta guerra o una nuova passione, un’area dedicata al gioco, al divertimento, è importante. Fatta di poco e niente, dai puzzle agli strumenti musicali, dal tappeto sensoriale alla play-station, da una tenda rac- conta-storie ad un sacco da box.
L’area relax è quella da cui si parte solitamente. Si comincia dall’armadio, che è lo spazio contenitivo; si passa poi al letto che deve essere comodo, se possibile si predilige quello da una piazza e mezza e, nel caso di due fratelli o più, si adottano soluzioni multifunzione, come ad esempio letti a castello, a soppalco, scorrevoli o soluzioni salvaspazio come le camerette a ponte, che non rimpiccioliscano troppo gli spazi. Un bel tappeto, una poltroncina, e via, l’area relax è fatta!
LO SPAZIO
Arredare una cameretta non significa riempirla di mobili e oggetti. Lo spazio vuoto, che si tratti di una parete, di una porzione di pavimento o di un angolo, serve. Infatti sia che si tratti di una cameretta per bambini o di adolescenti è importante lasciare il giusto spazio per far vivere loro le varie arie della stanza: per giocare, studiare, riposare, decorare le pareti a proprio piacimento e così via.
Riempire la stanza di elementi di arredo, inoltre, può solo farci sentire a volte troppo carichi e allungare il tempo di riordine inutilmente.
I COLORI
Punto cruciale, per grandi e piccini. Perché il rosa è troppo baby, perché l’azzurro è da principini, perché il giallo attira i moscerini e il verde non lo so.
Okay, STOP! Partiamo un attimo dalle basi:
un colore non è solo un colore, è sensazione, è emozione e soprattutto quando si tratta dei bambini non è da sottovalutare.
Il rosso, il giallo, l’arancione, i colori caldi, oltre a far sembrare l’ambiente più ampio, sono gioiosi, vivaci e stimolanti.
L’azzurro, il verde, il rosa, soprattutto se scelti in tonalità pastello, si adattano facilmente a diverse esigenze. I colori pastello sono sicuramente un’ottima scelta, un punto di incontro tra i colori caldi e i colori freddi, una scelta che piacerà sicuramente anche al protagonista della stanza.
l bianco è perfetto per ampliare e alleggerire gli spazi, soprattutto se abbinato coni colori caldi.
I colori freddi, come il blu, il grigio, il verde, creano un’atmosfera rilassante e sono perfetti soprattutto se si tratta di arredare una cameretta per adolescenti o una cameretta per sempre.
LA PERSONALIZZAZIONE
La cosa più importante, un po’ come mettere il bambino stesso alla scelta, è la personalizzazione. Qualunque spazio non sarà mai perfetto se non lo sentiamo nostro.
Oggi, molte aziende permettono di personalizzare anche i più piccoli dettagli di una cameretta. Un esempio sono le camerette Mistral, Colombini, Moretti Compact o ancora Ferri Mobili (quest’ultima ti dà la possibilità di personalizzare a centimetro l’altezza degli armadi allo stesso prezzo di quelli standard).
Date vita, raccontate una storia, incorniciate i vostri momenti più belli, servitevi di uno spazio che sia esclusivamente creativo. La cameretta è un mix tra creatività e rifugio, è il posto dove si sogna cosa diventare da grandi, il posto dove si superano le prime sfide, il posto del cuore per ogni bambino e ogni genitore che vede crescere il proprio piccolo e prepararsi per il mondo dei grandi.
Hai bisogno di un consiglio specifico per realizzare la cameretta per tuo/a figlio/a?
Contattaci tranquillamente, saremo felici di aiutarti.

Zayra ama tutto ciò che è il mondo digitale e la scrittura. E’ amorevole e super timida (infatti per convincerla a fare questa foto che vedete c’ha messo un bel po’!) ma quando scrive ti fa davvero vivere delle esperienze surreali.